Scoperto il movente del 14enne che ha piazzato un ordigno esplosivo di fronte ad un bar: gli avevano negato l’acceso alle slot machine.
Aveva piazzato un ordigno esplosivo di fronte ad un bar dopo aver avuto una discussione con la titolare 44enne dell’attività. Il colpevole ha solo 14 anni, e attualmente si trova sotto custodia delle forze dell’ordine.
Il movente del giovane
Sarebbe emerso il motivo che ha spinto il giovane a compiere un gesto del genere: la proprietaria dell’attività commerciale gli avrebbe negato l’uso delle slot machine. Essendo minorenne, il giovane, non poteva avere accesso alle slot. La notizia non è stata presa bene dal giovane, che ha deciso di piazzare un ordigno esplosivo di fronte alla vetrina dell’esercizio commerciale.
Il fatto è accaduto nei giorni scorsi a Cicciano, a Napoli. Adesso il giovane 14enne è stato accusato per detenzione di esplosivi e di armi. Nella giornata di lunedì scorso aveva piazzato un esplosivo sul davanzale del bar “Milly” di Camposano.
L’ordigno, una volta esploso, ha sfondato la finestra del locale procurando ingenti danni. Si tratterebbe di una vendetta in piena regola messa in atto ai danni della titolare dell’esercizio commerciale che – giustamente – aveva vietato al giovane l’utilizzo delle slot machine.
Secondo quanto appreso, il 14enne sarebbe anche figlio di un pregiudicato, già noto alle forze dell’ordine. Gli inquirenti sono riusciti a risalire all’identità dell’adolescente grazie alle videocamere di sorveglianza poste nei pressi del locale. In seguito ad una perquisizione della cameretta del ragazzino, gli inquirenti hanno anche ritrovato un coltello militare con una lama di 26 centimetri. Adesso le indagini si stanno concentrando per scoprire in quale modo il giovane si sia procurato un tale ordigno.
